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Soriano nel Cimino (VT) – Fraz. Sant’Eutizio – Convento Sant’Eutizio
La frazione Sant’Eutizio si dice sorse nel IV secolo nel luogo dove venne sepolto definitivamente il corpo un santo molto noto nel viterbese: Sant’Eutizio. Secondo alcune fonti storiche Sant’Eutizio sarebbe nato a Ferento, antica cittadina nei pressi Viterbo, verso l’anno 250, e alla giovanissima età 19 anni sarebbe stato già Presbytere (parroco) nella stessa Ferento. Il santo fu ucciso per ordine Trasone, magistrato romano Falerii. Dopo la sua morte avvenuta per decapitazione il corpo e la testa vennero recuperate dai fedeli del santo e il vescovo ne curò la sepoltura (non definitiva), avvenuta in delle catacombe situate a quindici miglia circa da Ferento, nei territori dell’attuale Soriano nel Cimino.
Le catacombe, situate a Sant’Eutizio vicina frazione Soriano nel Cimino, sono la testimonianza del martirio legato alla diffusione del cristianesimo. Eutizio nasce a Ferento nel 1200, viene mandato dopo il suo sacerdozio a Soriano, dove si stabilisce in un podere posto a 5 Km distanza, località che oggi porta il suo nome. Qui fa scavare delle grotte nella pozzolana sotto un’alta rupe tufo per irradiare il suo apostolato. Con la persecuzione Diocleziano viene però arrestato e condannato a morte. Alcuni sacerdoti e cristiani, però, riescono a rapire le sue spoglie e a riportarle nelle sue grotte dove lo seppelliscono.