Gallese è un piccolo comune circondato dalle vercolline della Tuscia, a 30 km da Viterbo.
Intorno domina una varietà ambienti diversi: si va dai burroni delle colline, per finire con la campagna e le montagne, tra le quali sorge Soratte maestosamente.
In questo paesaggio ricco diversità Gallese si erge con il suo Palazzo Ducale, le torri medievali, la Cattedrale e le antiche mura. La sera ogni 7 agosto, Gallese è girato al centro una spettacolare Bengalata: una pioggia fuochi d’artificio colorati che scendono direttamente dalle pareti. Gallese è una città ricca storia, come testimoniano i numerosi edifici e palazzi nella parte vecchia della città.
Il centro storico Gallese si trova su un altopiano delimitato da due fiumi. La presenza umana nell’area risale addirittura al Paleolitico, come documentato da vari reperti archeologici nei pressi del Tevere.
Con la civiltà faliscana, contemporanea a quella etrusca, raggiunse il massimo vantaggio del collegamento con il fiume Tevere e le antiche strade in legno e metallo.
Intorno all’XI secolo d.C. le persone che vivevano nella zona decisero stabilirsi su un altopiano tufo, il luogo dove oggi sorge il centro storico.
Nel III secolo d.C. a causa della presenza romana nel territorio, la città collinare fu abbandonata a favore un insediamento in pianura, e quinla popolazione tornò nuovo sulla montagna. Dopo l’impero romano, infatti, i cittadini, a causa delle numerose invasioni barbariche, si trasferirono nell’antico villaggio bizantino per costruire una nuova difesa della città. Nacque così intorno alla Rocca Gallese, il nuovo villaggio, che si sviluppò sia all’interno che all’esterno delle mura cittadine.
La fede cristiana fu molto importante per la comunità gallese, come dimostrano numerose chiese e il fatto che la città fu la culla due papi: Marino I e Romano I.
Tra il VI e il VII secolo il PC Gallese divenne un nobile feudo in cui si alternarono diverse famiglie, tra cui Spinelli, Colonna, Orsini, Borgia e Della Rovere. In questi secoli furono eseguite estensioni e caratteristiche del castello e delle mura. In particolare fu costruita la porta principale, oggi l’unico accesso alla città.
Oltre ai lavori eseguiti sul castello, nel XVI secolo furono costruiti diversi palazzi e nel XVIII secolo fu eretta una nuova cattedrale.
Alla fine, dopo l’occupazione francese e la Repubblica Romana, anche il gallese, come molte altre città italiane, fu annesso al Regno d’Italia.